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Studio Angi Turco ama l’arte, e presenta “Dentes”

Copertina mostra Dentes - blog

Una mostra d’arte sul tema dei denti? Già questa è una “stravaganza” assolutamente originale.

Una mostra d’arte sul tema dei denti, da esporre in uno studio di ortodonzia?

Non potevamo dire di no.

Copertina volantino Dentes mostra

Cos’è Dentes

Dentes è una mostra d’arte, con un’avvertenza – anzi, due.

La prima. La mostra è leggera, ironica, da percorrere con un sorriso – passateci il gioco di parole – e tanta curiosità. Dentes fa ridere e sorridere, scatena ricordi, lenisce le paure, racconta il ruolo ancestrale che i denti hanno sulla cultura umana.

Dentes, pezzo della mostra

La seconda avvertenza: Dentes è, come tutta l’arte, stimolante.

La creatività dei 25 artisti, lasciata a briglia sciolta, mette in luce gli strumenti dell’igiene dentale e del lavoro del dentista, spiega l’importanza di un sorriso curato e sano, materializza riti di passaggio, storie bibliche, favole.

Per gli appassionati d’arte, infine, Dentes è un grande gioco. I più smaliziati riconosceranno l’influenza di Alexander Calder, i più “folk” scopriranno i rimandi agli ex voto.

E sì: ci sono opere che suonando rilassano, e opere che inquietano. L’arte, in fondo, è capace di toccare ogni estremo della gamma delle emozioni.

Dentes, pezzo della mostra 2

Perché “Dentes”

È Andrea Forges Davanzati, gestore della mostra, a raccontare come è arrivato a questo nome:

“Diversi anni fa in corso Vittorio Emanuele a Cagliari c’era un piccolo negozio di dolci sardi. Insieme ai dolci tradizionali da regalare agli amici quali amaretti, gueffus e pirichittus, ho notato un giorno anche dei dolci a forma di piccole scarpine di marzapane dal bordo dorato rese rigide con un rivestimento di pasta di zucchero, utilizzabili anche come bicchierino per il liquore. Un giorno ne ho visti altri che avevano nella parte inferiore tre piccoli coni e mi è stato detto che il loro nome era Dentes, infatti ricordavano la forma dei denti molari, venivano realizzati a mano e regalati ai bambini quando perdevano i denti da latte, per consolarli e premiarli”.

Dentes, pezzo della mostra 3

Una tradizione, un riferimento al nostro lavoro, una coccola per i bambini – che adoriamo – che si trasformano in oggetti d’arte e in infinite lenti attraverso le quali riflettere su una delle parti più preziose del nostro corpo. Dire che adoriamo Dentes è riduttivo.

Vi aspettiamo in Studio, fino all’8 giugno. 

Dentes: volantino mostra presso Angi Turco