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Bambini: quando fare la prima visita dal dentista

Puoi tranquillamente paragonare la prima visita dal dentista ad un investimento per il futuro dei tuoi figli. Un investimento di quelli importanti, però!

Meglio ancora: se segui le giuste tappe per impostare un bel rapporto tra i tuoi bimbi e il dentista, assicurerai loro un sorriso smagliante per il resto della vita.

Non poco, vero? Vediamo perché.

Camillo spiega i denti ai bambini

La prima visita dal dentista: quello che devi sapere

  • Prima è, meglio è: la prima visita dovrebbe essere fatta intorno ai 3 anni, quando tutti i denti da latte sono usciti.
  • La prima visita serve per fare una valutazione dello stato di salute dei denti e del cavo orale di tuo figlio… ma non solo.
  • Conosci già i trucchi per rendere la prima visita dal dentista un evento piacevole per tuo figlio? (spoiler: li trovi in fondo all’articolo).

A cosa serve la prima visita

Ovviamente, il fine principale è quello di valutare lo stato di salute dell’apparato masticatorio di tuo figlio. Il dentista è in grado di rendersi conto non solo della salute dei denti, ma anche dell’eventuale presenza di situazioni che potrebbero, in futuro, complicare la masticazione, come disallineamenti o anomalie.

Con il primo controllo è possibile verificare che non vi siano in atto comportamenti viziati, come il succhiamento del ciuccio o del dito, o l’interposizione della lingua durante la deglutizione.

Ma non finisce qui: il dentista è un amico

La prima visita è il primo tassello di un rapporto – quello con il dentista – che durerà tutta la vita. Abituare fin da subito i bimbi al dentista significa fermare sul nascere la formazione di paure che, in molti adulti, rendono la sola idea di prenotare una visita dal dentista uno strazio.

Continuiamo con i benefici della prima visita. Durante lo svolgimento, il bimbo – ma anche tu, genitore – riceverà informazioni sull’igiene dentale, cioè su come lavarsi i denti: non solo come si spazzolano correttamente i denti (e la lingua), ma anche quale spazzolino e quale dentifricio scegliere, e su come si usa il filo interdentale. Insieme a queste nozioni, vi verranno dati consigli utili per la prevenzione e per una corretta alimentazione (come sai, si tratta di un fattore decisivo per la salute dei denti).

Con le visite successive, sarà inoltre possibile controllare che il bimbo riesca a svolgere da solo la corretta igiene orale.

Il calendario della prima visita

I primi denti permanenti compaiono intorno ai sei anni – hai mai sentito parlare del “sesto dente” o “dente dei sei anni”? – sostituendo i denti da latte o decidui.

A proposito di denti da latte. Sentirai spesso dire che non è necessario portare tuo figlio dal dentista prima che siano cambiati tutti i denti da latte.

Ecco, questo non è corretto: già intorno ai 3 anni, quando i denti da latte sono usciti (il termine tecnico è “erotti”) e il bambino inizia ad essere collaborativo, è bene portarlo al primo controllo.

Ci capita molto spesso, di fare la prima visita a bambini già cresciuti. Hanno già 7, o 8 anni. Alle volte addirittura ne hanno 13 o 14, e la chiamata arriva in corrispondenza di un primo dolorino.

Ecco, vorremmo che questo non accadesse, perché poi le cose saranno fatte in fretta:

  • prima di tutto, potrebbe essere un po’ tardi per risolvere alcune anomalie le cui conseguenze si sarebbero potute prevenire;
  • in secondo luogo, a questo punto il dentista diventerà improvvisamente una figura temuta. 

I bambini dal dentista: quanto conta lo studio che scegli

Sei mai venuta da noi? Se la risposta è affermativa, sai cosa trovi in studio. Se la risposta è no, questa è la scena:

  • l’ambiente è “di casa”, colorato, con una bella luce e uno splendido pavimento di legno: nulla a che vedere con un freddo studio medico… eccetto la professionalità, chiaro!
  • Si respira un’atmosfera tranquilla, rilassata, piacevole.
  • In sala d’attesa c’è un angolo dedicato ai bimbi, con giochi e libri per tutte le età.

Lo sai meglio di noi: un bambino, per sentirsi a suo agio, ha bisogno di un ambiente familiare e rassicurante e, soprattutto, che sia sempre lo stesso. Per questo consigliamo ai genitori di legarsi, per i propri figli, ad un medesimo studio dentistico, nel quale i bimbi possano costruire un proprio sistema di riferimento fatto di colori, odori, suoni e sorrisi.

Camillo nello Studio Angi Turco (a suo agio, sembrerebbe!)

Proprio così: sorrisi. 

Non hai idea di che differenza possa sortire, per il benessere dei bambini, un’assistente che con loro “ci sa fare”. Questa è la forza della nostra squadra, composta da persone brave nel loro mestiere, prima di tutto, e molto, molto pazienti.

Tieni conto che i bambini, nel percepire la puzza di finzione, sono dei fenomeni: la sentono a metri di distanza, e reagiscono di conseguenza.

Presso lo Studio Angi Turco, medici e assistenti sono tranquilli e rilassati – come l’ambiente – sorridenti e gentili.

Come funziona la prima visita dal dentista: un po’ di risposte

Cosa si fa durante la prima visita dal dentista?

È presto detto: si verifica che non vi siano anomalie dei denti permanenti che, nonostante siano ancora sormontati da quelli da latte, sono già presenti nell’arcata.

Inoltre, e grazie alla nostra penna magica, si va alla ricerca di carie e cariette che, contrariamente a quanto si crede, vanno trattate il prima possibile.

Infine, viene valutata la necessità di una seduta di pulizia dentale.

Quanto dura la prima visita?

Circa un’ora.

Cosa succede se mio figlio fa i capricci?

Dipende dal dentista. Se, per renderti le cose più comode , ti sei rivolto al tuo, di dentista – che non è abituato ai bambini – questo probabilmente si innervosirà. La sessione può poi andare letteralmente a rotoli: non si riesce a concludere il primo controllo, e bisognerà ritornare… con tutti i disagi del caso.

Viceversa, se ti rivolgi a uno studio che ha a cuore il benessere dei bambini, sta sicura che ci sarà tutto il tempo perché il tuo bimbo familiarizzi con lo studio, con l’assistente e con il dentista. Da Angi Turco non c’è fretta e nessuno si arrabbia, anzi! Se qualcosa va storto… si farà la prossima volta: ma intanto, un primo tassello è stato messo, e va bene così.

Il dentista non si arrabbia mai con i bimbi!!

Portare tuo figlio dal dentista per la prima volta: i trucchi

In ogni caso, per un bimbo piccolo, il dentista è una figura misteriosa: cosa succederà su quella poltrona? Perché tiene una mascherina sulla bocca? E soprattutto: perché vuole che apra la mia?

Questi sono i nostri consigli per una prima visita di controllo dal dentista senza stress.

  •  Prenota l’appuntamento nell’orario in cui normalmente è sveglio e sereno, e non nei pressi del pisolino quotidiano.
  • Usa un tono divertente e positivo per trasmettergli l’idea che la visita sarà una cosa piacevole.
  • Se è un bambino ansioso, non intimidirlo con frasi come “fai il bravo” e “non piangere”, perché lo metteresti in allarme fin da subito.
  • Quando siete qui in studio, affidacelo in tutta tranquillità, e rilassati in sala d’attesa.

Genitori e dentista (e bimbi alla prima visita)

E tu? Due consigli per i genitori!

Primo consiglio: se tu per primo sei in ansia quando si parla di denti e dentista, devi fare lo sforzo di non trasmettere ai tuoi figli queste sensazioni.

Secondo consiglio: scegli uno studio che abitualmente lavora con i piccoli pazienti. Il tuo bimbo troverà un ambiente accogliente, personale sorridente, gentilezza e dolcezza. A questo punto, la prima visita di controllo sarà soltanto il primo passo di una relazione durevole e basata sulla fiducia.